LETTERA DEL VESCOVO AI FEDELI PER L’AVVENTO 2023

“UN PRESEPE IN OGNI CASA”



Carissimi fedeli,
un brevissimo tempo di Avvento non ci faccia arrivare impreparati alla festa del Natale. Non siano le luci, i regali, il panettone a prepararci al Natale. Nello stesso tempo, non lasciamoci rattristare e scoraggiare dai tanti motivi di preoccupazione che sembrano crescere fino ad impedirci di vedere con qualche speranza il futuro.

Anzi, è proprio in queste circostanze che ha ancora più senso e significato ricordarci che il Figlio di Dio è venuto in mezzo a noi e non ci lascia soli: “La luce splende nelle tenebre, e le tenebre non l’hanno vinta” (Gv 1,5).

Abbiamo un segno che ci aiuta, anche visivamente, a scorgere, nella sua semplicità e potenza, la presenza di Dio in mezzo a noi: il presepe! Quest’anno, cari fratelli e sorelle, sono passati 800 anni da quando san Francesco invitò tutti gli abitanti di Greccio e dintorni a celebrare la notte di Natale una santa messa con davanti una greppia (praesepium), con dentro un po’ di paglia, con un bue e un asinello. Tutto qui. Greccio divenne Betlemme. Anche allora non era possibile andare a Betlemme. Ma la proposta di san Francesco è di far diventare Betlemme le nostre case e i nostri cuori.

VI INVITO, cari fratelli e sorelle, ad allestire un presepe in tutte le vostre case. Guardandolo in silenzio o pregando insieme con chi vive con voi o è venuto a trovarvi, lasciamo entrare nel nostro cuore il messaggio di amore e di pace di un Dio che non si arrende davanti alle nostre miserie da più di 2000 anni: “Gloria a Dio … e sulla terra pace agli uomini che Egli ama” (Lc 2,14).

Soprattutto noi cristiani lasciamoci illuminare dalla luce di Cristo. Il vero presepe siamo noi, quando non restiamo indifferenti davanti ai fratelli e alle sorelle che cercano calore ed umanità: “Tutto quello che avete fatto anche a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me” (Mt 25,40).

Buon Avvento di rinnovata speranza a tutte le comunità della Diocesi di Forlì-Bertinoro, a tutti coloro che sono stati colpiti da alluvioni, terremoti, sofferenze fisiche, morali ed economiche. Buon Avvento a tutti voi, cari fratelli e sorelle, che credete, e testimoniate ogni giorno la luce che Cristo ha acceso nei nostri cuori, e con la vostra presenza settimanale testimoniate anche la vostra ferma volontà di vincere il male con il bene.

Il Signore vi doni pace e fiducia, ogni giorno.
Buona domenica.

Forlì, 1° dicembre 2023
+ Livio Corazza


Avvento: la lettera del Vescovo e il sostegno ai nostri missionari

29/11/2023
Comincia domenica 3 dicembre il tempo di Avvento in preparazione alla festa del Natale con le celebrazioni caratterizzate da segni e preghiere che richiamano l’attesa di bene e di verità dell’uomo.

Si utilizza nelle liturgie il colore viola, simbolo di penitenza e conversione, non si recita durante la messa il Gloria, le letture della Sacra Scrittura mettono in evidenza le promesse dei profeti al popolo d’Israele sulla venuta del Messia e presentano in particolare le figure dei protagonisti della nascita di Cristo, San Giovanni Battista, la Madonna e San Giuseppe. In alcune chiese viene posta sull’altare la “corona dell’Avvento” quattro candele unite da rami di abete intrecciato che vengono accese in successione ogni domenica fino a Natale.

La Diocesi propone in questo tempo il percorso biblico con i gruppi del Vangelo che saranno incentrati sul testo Matteo, gli incontri sinodali e i sacerdoti dedicheranno il loro incontro mensile del 14 dicembre ad un ritiro spirituale in preparazione al Natale. L’Ufficio missionario propone la preghiera e il sostegno ai missionari della Diocesi e la pastorale giovanile invita i giovani alla recita dei vespri presieduti dal vescovo, mons. Livio Corazza, le domeniche 3, 10 e 17 dicembre alle 19 nella chiesa di Pieveacquedotto.

Saranno proposti momenti di approfondimento spirituale da associazioni e movimenti come l’Azione Cattolica che propone il 7 dicembre la veglia di preghiera per la festa dell’adesione, il 10 il ritiro di Avvento per gli adulti e dal 15 al 17 quello per i giovanissimi, mentre la Fraternità di Comunione e Liberazione si incontrerà per il ritiro di Avvento domenica 3 dicembre alle 15.45 presso la chiesa di Coriano.