Dopo il concerto della band Ranaway mons. Corazza ha guidato il momento di preghiera: “Siamo un corpo solo, vogliamo stare insieme tra noi e con quelli che troveremo in piazza San Pietro. E’ la sfida per tutti, ragazzi e adulti, vivere insieme nella pace, nella giustizia, nell’aiuto e nella solidarietà. La Chiesa e il mondo hanno bisogno di voi, del vostro entusiasmo e della vostra capacità di essere semplici e innocenti. La cattiveria deve essere fermata e anche se non possiamo risolvere i grandi problemi possiamo cominciare a costruire un mondo nuovo cominciando da noi stessi. Ora andremo insieme dal Papa, ma dobbiamo decidere, scegliere se rimanere con Gesù come amico. Chiediamo al Signore che questa bella avventura che ci coinvolge in tanti ci aiuti ad essere segno di speranza e portare nelle nostre case la gioia che vivremo a Roma”.
Nell’occasione sono consegnati anche la maglietta e il kit del pellegrino che comprende: badge e porta badge, libretto per la celebrazione, croce da appendere al collo e foulard colorato. Appuntamento dunque il 18 aprile, alle 5 del mattino, per i 586 pellegrini, per salire sui pullman e partire verso Roma.